“LA TORRE A DECIMA”
Per chi avesse voglia di fare una passeggiata, appena sopra il paese di Molino del Piano si trova la Torre a Decima, antica struttura del XII° secolo.
Nel cuore dell’antico feudo dei conti Guidi, poi dei Vescovi di Firenze, ai piedi del Monte di Croce, sorge questo imponente maniero, un tempo avamposto del potere feudale nel contado di queste terre. Le sue origini risalgono al XII° secolo, fu proprietà della famiglia dei Saltarelli, signori e notai locali poi emigrati a Firenze, che ampliarono le strutture originarie di quello che oggi è il nucleo centrale, turrito e merlato. Nel XV° secolo l’interno venne abbellito da porticati e loggiati secondo lo stile ed il gusto rinascimentale mentre esternamente il perimetro murato fu a sua volta circondato da massicce opere bastionate in pietra. Tutto questo si deve quasi sicuramenete ai nuovi proprietari dell’epoca, i Pazzi, le cui insegne (due delfini che si affrontano) ancora oggi marchiano il castello. La vicina cappella, di origine medievale, è dedicata a S.Maria Maddalena de’ Pazzi che qui soggiornò nel XVI° secolo. La leggenda vuole che dopo il fallimento della congiura del 1478, ordita dalla famiglia contro i Medici, (la famosa congiura de’ Pazzi) che costò la vita a Giuliano fratello di Lorenzo, Torre a Decima divenne il loro rifugio.
SCOPPIO DEL CASTELLO
IIIª Festa Rinascimentale in Castello
Sabato 9 e Domenica 10 maggio nel Borgo di Pontassieve
Domenica sera “Lo Scoppio del Castello” – Spettacolo Pirotecnico
che rievoca l’assedio del Ponte a Sieve.
Storia, cultura, gastronomia folclore e suoni rinascimentali saranno
i protagonisti della III° edizione della Festa Rinascimentale in
Castello organizzata dal Corteo storico di Pontassieve con il
patrocinio del Comune di Pontassieve e con la collaborazione della
Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve, Casa del Popolo di
Pontassieve, della Misericordia, Croce Azzurra, sezione Soci Coop,
Consorzio Chianti Rufina.
Nel Borgo di Pontassieve dal Ponte Mediceo fino a piazza Vittorio
Emanuele II dalle ore 16,00 dei giorni di sabato 9 e domenica 10
maggio, sarà possibile rivivere l’atmosfera del Rinascimento con
cavalli, cavalieri, amazzoni, falconieri, antichi mestieri, mercato
rinascimentale, giochi, sfilate e tanto altro per far conoscere anche
ai più piccoli di che panni ci si vestiva in quel tempo a
Pontassieve, una Podesteria sorta con la fondazione di un castello per
volontà della Signoria di Firenze poco oltre la metà del XIV secolo.
Un villaggio rinascimentale sarà ricreato nel centro di Pontassieve,
o appunto nel “Castello” la zona originariamente racchiusa tra le 4
porte.
Il programma prevede in Piazza Vittorio Emanuele II sabato 9 alle ore
17,00 sfilata per le vie del paese e alle ore 20,30 laboratori di
giocoleria. Domenica 10 alle 17,00 sfilata con figuranti per le vie
del paese con i figuranti del Corteo Storico di Pontassieve e gli
interventi di cortei provenienti da tutta la Toscana: sbandieratori
della Signoria di Firenze, Falconieri, Amazzoni, Cavalieri, oltre al
contributo delle associazioni e di esercenti del territorio che per
l’occasione terranno aperte le loro attività contribuendo così alla
vitalità della festa.
In piazza Vittorio Emanuele II saranno allestiti tutti e due i giorni
dalle 19,00 in poi stand gastronomici con mescita di vino del
consorzio Chianti Rufina dove assaporare magnifiche grigliate di
carne.
Domenica 10 ore 23,00 in piazza Vittorio Emanuele II “Lo Scoppio
del Castello” (Spettacolo Pirotecnico), che rievoca l’assedio del
Ponte a Sieve.